Fondi Europei
SERMAS project
Il Progetto SERMAS (Socially accettable Extended Reality Models and Systems) è finanziato con i fondi del programma di Ricerca e Sviluppo HORIZON EUROPE della Commissione Europea. Questo progetto è stato finanziato dal programma Horizon Europe nell’ambito del Grant Agreement 101070351.
Il progetto, che si concluderà nel 2025, ha l’obiettivo di sviluppare metodologie e strumenti “disruptive”, per semplificare la progettazione, lo sviluppo, l’implementazione e la gestione dei sistemi di eXtended Reality, ponendo al contempo attenzione agli aspetti fondamentali per rendere tali sistemi socialmente accettabili per gli utilizzatori finali, che dovranno sentirsi a proprio agio nell’interazione con gli stessi. I nuovi modelli per i sistemi XR avranno la capacità di adattarsi ad una grande varietà di forme di espressione, interazione, lingue, domini, stili e intenti e consentiranno di sviluppare soluzioni capaci di realizzare un’autentica interazione human-like in grado superare la diffidenza ed i limiti nelle interazioni tra essere umano e macchina.
- Collaborazioni: Poste Italiane, CeRICT, Dipartimento di Informatica, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Technische Universität Darmstadt, DW Innovation, Poste Italiane, F6S Innovation, Spindox Labs, King's College London and University of Applied Sciences and Arts of Southern Switzerland
- Website: https://sermasproject.eu/
- Fondi:
- Ruolo: Partner nel proposta di progetto "3Dify: Automatically turning 2D human images into animated customizable avatars with emotions"
- Tipo di finanziamento
- Durata: Gennaio 2024- Gennaio 2025
NEOLAIA project
NEOLAiA, l’Alleanza di Università Europee che trasforma le Regioni per un'Europa Inclusiva, è stata selezionata come una delle nuove alleanze finanziate nella call European Universities 2023. Con oltre 30 consorzi partecipanti e solo 7 finanziati, questo risultato è una chiara evidenza del duro lavoro delle 9 università partner, guidate in questa proposta di progetto per il 2023 dall'Università di Jaén. NEOLAiA è il risultato dell'impegno costante delle università partner in una strategia di collaborazione istituzionale a lungo termine che plasmerà il futuro dell'alleanza per i prossimi 10 anni. Il successo nella call dell'Iniziativa delle Università Europee è un'altra iniziativa di NEOLAiA mirata a rafforzare la sua strategia di cooperazione e le sue strutture di collaborazione. Consentirà l'attuazione delle azioni previste dal piano di lavoro del progetto.
NEOLAiA è composta da nove giovani università europee: l'Università di Ostrava (Repubblica Ceca), l'Università Stefan cel Mare di Suceava (Romania), l'Università di Bielefeld (Germania), la Siauliai State University of Applied Sciences (Lituania), l'Università di Örebro (Svezia), l'Università di Salerno (Italia), l'Università di Tours (Francia), l'Università di Nicosia (Cipro) e l'Università di Jaén (Spagna), che coordina il gruppo. Queste università sono di medie o piccole dimensioni, impegnate nel loro ambiente sociale ed economico e occupano una posizione di rilievo nelle classifiche, in particolare quelle che analizzano il posizionamento delle giovani università, come "THE Young Universities".
L'obiettivo di NEOLAiA è avere un impatto duraturo sulla strategia e sulla struttura delle università partner. Durante il periodo iniziale di quattro anni finanziato dalla call European Universities, NEOLAiA amplierà la collaborazione raggiunta finora tra le università partner stabilendo strutture di collaborazione e governance sostenibili e incorporando nuovi meccanismi di coordinamento interni relativi alle nuove forme giuridiche disponibili a livello europeo. Il consorzio amplierà inoltre le sue attività includendo insegnamento innovativo, ricerca trasversale tra università, imprenditorialità, diversità e inclusione nella società all'interno di un ambiente digitale. Inoltre, NEOLAiA consentirà alle università partner di promuovere la cittadinanza regionale partecipativa, mobilitando gli europei dove la partecipazione è più necessaria, in particolare nelle regioni non metropolitane lontane dai principali centri decisionali europei.
Il motto di NEOLAiA è "Trasformare le Regioni per un'Europa Inclusiva". Il consorzio è strutturato attorno a 10 pacchetti di lavoro che definiscono le aree di gestione dell'alleanza, tra cui la mobilità, l'insegnamento e l'apprendimento, l'impatto della ricerca regionale, l'imprenditorialità, la diversità e l'inclusione, l'interculturalismo e il plurilinguismo, la trasformazione digitale e la sostenibilità/diffusione delle azioni del progetto. L'obiettivo è generare una struttura di risorse che faciliti sinergie in questi aspetti e migliori la posizione e l'efficacia del consorzio nel medio e lungo termine.
- Collaborazioni: the University of Ostrava (Czech Republic), Stefan cel Mare University of Suceava (Romania), the University of Bielefeld (Germany), Siauliai State University of Applied Sciences (Lithuania), the University of Orebro (Sweden), the University of Salerno (Italy), the University of Tours (France), the University of Nicosia (Cyprus), and the University of Jaén (Spain), which coordinates the group.
- Website: https://neolaiacampus.eu/
- Fondi: Totale finanziamento: 14.398.401 € di cui 1.585.254 € per il finanziamento per UNISA
- Ruolo: Partner
- Tipo di finanziamento
- Durata: Gennaio 2024- Dicembre 2027
CS-AWARE-NEXT: a Dynamic cybersecurity management for organisations and local/regional networks based on awareness and
collaboration
CS-AWARE-NEXT mira a fornire le migliori capacità di gestione della sicurezza informatica alle organizzazioni e alle reti locali/regionali. Tali organizzazioni e reti operano in un ambiente di sicurezza informatica altamente dinamico e sono tenute a conformarsi alla legislazione europea prevalente come la direttiva relativa a Network and information security (NIS). Il modo in cui tali organizzazioni affrontano la sicurezza informatica deve essere sempre più dinamico e collaborativo, basandosi su una consapevolezza condivisa di potenziali problemi di sicurezza informatica rilevanti per le organizzazioni e le reti in questione.
Per raggiungere questo obiettivo, CS-AWARE-NEXT ha identificato diverse aree di interesse da affrontare: (a) un migliore supporto delle politiche organizzative per consentire alle organizzazioni di affrontare meglio la natura dinamica della sicurezza informatica. (b) Cooperazione/collaborazione notevolmente rafforzata all'interno dell'organizzazione e con attori esterni, come quelli che compongono la catena di approvvigionamento locale/regionale. (c) Migliore la integrazione dell'intelligence sulle minacce nella gestione della cybersecurity operativa utilizzando approcci e tecniche innovative di AI. (d) Ripristino di emergenza/continuità operativa notevolmente migliorati, integrati nella gestione operativa della sicurezza informatica. (e) Elevata raccolta di prove e condivisione di informazioni con gli attori pertinenti nel quadro europeo multilivello per la cybersecurity. (f) Miglioramento della capacità di consentire alle organizzazioni di valutare il proprio stato di sicurezza rispetto ad altri attori pertinenti attraverso l'analisi comparativa ed attività di profilazione.
CS-AWARE-NEXT si basa sulla consapevolezza, sulla condivisione delle informazioni sulla sicurezza informatica e sulle capacità di self-healing del sistema della piattaforma CS-AWARE sviluppata durante l'omonimo progetto H2020. L'integrazione delle funzionalità avanzate di CS-AWARE-NEXT consentirà alle organizzazioni e alle reti di fornitura dipendenti di essere molto più efficaci ed efficienti nel loro utilizzo di piattaforme di sicurezza informatica come CS-AWARE, supportando le loro operazioni quotidiane di gestione dei rischi e degli incidenti di sicurezza informatica .
- Collaborazioni: 21 soggetti facenti parte di otto Paesi europei. Il Capofila è l’Università di OulunYliopisto in Finlandia.
- website
- Fondi: 4993275.00
- Tipo di finanziamento: Horizon Europe
- Ruolo: Partner
- Durata: Settembre 2022 - 2025
COLTRANE - COLlaboraTive cybeRsecurity AwareNess LEarning
COLTRANE mira a migliorare l'educazione alla consapevolezza sulla sicurezza informatica (Cyber Security Awareness) presso gli istituti di istruzione superiore in Europa. L'obiettivo di COLTRANE è creare, in tutta Europa, una community di educatori per la cyber security awareness, fornendo un ambiente collaborativo con strumenti e metodologie e inoltre, sviluppando una pratica, per condividere, sia risorse di apprendimento che buone pratiche.
- Collaborazioni: Università di Salerno (Italy), Austrian institute of technology (AIT, Austria) , University of Vienna (Austria), Wise & Munro (Netherlands), University of Oulu (Finland), University of Nottingham (United Kingdom).
- website
- Fondi: 446.466,00
- Tipo di finanziamento: Erasmus+
- Ruolo: Partner
- Durata: Settembre 2020 - 2023
Gli obiettivi principali del progetto COLTRANE sono:
- Sviluppo di una metodologia per l'educazione alla cybersecurity presso di istruzione superiore.
- Modernizzare e razionalizzare l'istruzione alla cyber security in tutta Europa, sviluppando concetti educativi innovativi e metodologie di insegnamento e di apprendimento.
- Sviluppare un concetto educativo per la cyber security awareness che si traduca in un cambio di paradigma dall'attuale percezione della sicurezza informatica, alla sicurezza informatica come un problema sociale e organizzativo collettivo in cui ogni dipendente e cittadino può avere un ruolo nel migliorare la sicurezza informatica.
- Promuovere la collaborazione tra gli educatori europei in materia di sicurezza informatica per lo sviluppo e la manutenzione del materiale educativo. Questa azione include sia l'uso innovativo che lo sviluppo del supporto tecnologico (fornendo un ambiente di collaborazione), oltre a fornire supporto tecnico per la gestione della comunità transnazionale su misura per il contesto dell'educazione alla sicurezza informatica.
- Fornire strumenti per la valutazione innovativa e la convalida dei risultati dell'apprendimento (grading) per consentire la valutazione del contesto collaborativo e pratico del materiale del progetto negli ambienti di istituti di istruzione superiore europei. Inoltre, il toolkit fornirà linee guida per l'implementazione istituzionale del nuovo approccio di apprendimento e convalida COLTRANE.
LIGATE LIgand Generator and portable drug discovery platform AT Exascale
La rivoluzione digitale sta avendo un forte impatto nell'industria farmaceutica e sull'intero sistema sanitario. L'implementazione di simulazioni su scala estrema nel processo di progettazione e sviluppo del farmaco offre un'eccellente opportunità per ridurre il rischio di investimenti e ridurre il time-to-patient. In LIGATE, puntiamo ad integrare e co-progettare soluzioni CADD (Computer-Aided Drug Design) che sfruttano i supercomputer Exascale, con l'obiettivo di supportare la scoperta di un nuovi trattamenti per combattere le infezioni da virus e batteri resistenti ai farmaci. L'Università di Salerno contribuisce accelerando le soluzioni CADD su architetture eterogenee parallele dotate di acceleratori, e ottimizzate pe runa maggiore scalabilità su supercomputer HPC di larga scala attraverso modelli di programmazione e sistemi runtime moderni. (https://www.ligateproject.eu/ ; https://cordis.europa.eu/project/id/956137 )
ROUTE-TO-PA "Raising Open and User-friendly Transparency-Enabling Technologies fOr Public Administrations" - Horizon 2020
ROUTE-TO-PA (https://cordis.europa.eu/project/id/645860) è un progetto multidisciplinare innovativo che, grazie all’apporto di esperti e ricercatori nel campo dell’amministrazione digitale, dell’informatica e dell’economia, mira a migliorare l’impatto, nella società e tra i cittadini, di tecnologie dell’informazione e della comunicazione che favoriscano la trasparenza. Queste tecnologie incrementeranno il coinvolgimento dei cittadini rendendoli capaci di interagire sugli open data, inserendosi in comunità online esistenti o creandone di nuove, nelle quali si condividono interessi comuni e nelle quali si discutono temi di rilevanza per quanto riguarda, ad esempio, la politica locale, la fornitura di servizi o le norme.
LEAD "Technology-enhanced Learning and
Problem-solving Discussions: Networked Learning Environments in the Classroom" - VI Programma Quadro FP6-2004-IST-4
Il progetto LEAD si focalizza su un tipo specifico di attività cognitiva di apprendimento basato sulla soluzione di problemi collaborativi. L’obiettivo fondamentale consiste nello sviluppo di un sistema software in grado di supportare discussioni face-to-face, allo scopo di favorire l’apprendimento e la conoscenza, non solo attraverso l’utilizzo di computer, ma anche attraverso la collaborazione e la interazione fra gruppi. In questo ambito, lo sviluppo di tecniche, tecnologie e metodologie di cooperazione face-to-face (sincrone) è il ruolo della unità del Dipartimento di Informatica dell’Università di Salerno, coordinata da Vittorio Scarano. Il risultato principale è una piattaforma per lo sviluppo di sistemi cooperativi (Cooperative Face2Face Educational Environment, CoFFEE), rilasciata con licenza open-source alla comunità scientifica ed agli educatori, estensibile e programmabile.
WHITE "Web for Handicap Integrated Training Environment" - LEONARDO
Sviluppo di sistemi software per contribuire al miglioramento dei sistemi di tipo educational/training allo scopo di fornire aiuto e supporto a persone con handicap fisici (in particolar modo persone con handicap visivi). L’obiettivo del progetto è quello di contribuire allo sviluppo di un sistema software in grado di fornire servizi evoluti allo scopo di rendere la navigazione sul Web più accessibile per tutti gli utenti, senza più limiti né barriere anche da parte di utenti affetti da disabilità (motorie e visive), che soffrono di patologie quali bassa visione, daltonismo, basse capacità cognitive, ecc.
Fondi Nazionali
LibreRT: Portable Heterogenous Real-time Programming for the Embedded Computing Continuum
PRIN: PROGETTI DI RICERCA DI RILEVANTE INTERESSE NAZIONALE– Bando 2022
- Titolo del progetto di ricerca LibreRT: Portable Heterogenous Real-time Programming for the Embedded Computing Continuum
- Durata (mesi): 24 mesi
- Campo ERC principale PE - Physical Sciences and Engineering
- Sottocampi ERC:
- PE6_3 Software engineering, programming languages and systems
- PE6_1 Computer architecture, embedded systems, operating systems
- PE6_2 Distributed systems, parallel computing, sensor networks, cyber-physical systems
- Tipo di finanziamento: Finanziamenti da bandi nazionali Ministeriali ed altri EEPP
- Finanziatori: Università degli Studi di SALERNO MIUR - MINISTERO DELL'ISTRUZIONE DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
- Importo: 100.480 euro
- Periodo: 28 Settembre 2023 - 28 Settembre 2025
Elenco delle Unità di Ricerca
- COSENZA (Cognome) BIAGIO (Nome) Ricercatore a t.d. - t.pieno (art. 24 c.3-b L. 240/10),
Università degli Studi di SALERNO. - TERRANEO (Cognome) Federico (Nome) Ricercatore a t.d. - t.pieno (art. 24 c.3-a L. 240/10)
Politecnico di MILANO.
Costo totale del progetto di ricerca: (Cofinanziamento + contributo MUR).
I paradigmi emergenti dell'Industrial IoT e dell'edge computing, nonché il crescente interesse per le applicazioni come l'apprendimento automatico e l'elaborazione delle immagini, hanno aumentato drasticamente la domanda di sistemi embedded che siano, da un lato, altamente reattivi e in grado di gestire i requisiti in tempo reale, mentre, d'altra parte, può fornire una maggiore potenza di calcolo.
In particolare, i sistemi embedded eterogenei con GPU a bassa potenza sono diventati onnipresenti e possono essere trovati in domini che vanno dai dispositivi indossabili e dal mobile computing, ai sistemi automobilistici. Si prevede che architetture eterogenee si diffondano presto tra i sistemi embedded, dai sistemi micro-edge con CPU e GPU a bassissimo consumo, a sistemi deep e meta-edge più grandi e potenti per l'industria automobilistica.
Tuttavia, non esistono soluzioni software di sistema portatili in termini di modelli di programmazione, compilatori e sistemi operativi, che possano indirizzare in modo efficiente tutti i dispositivi nel continuum informatico dei sistemi embedded. Il progetto LibreRT mira a fornire uno stack software di sistema portatile, in grado di fornire un calcolo altamente reattivo, in tempo reale e ad alto rendimento per il continuum di elaborazione embedded.
Nello specifico, LibreRT propone un modello di programmazione basato su SYCL con estensioni per il tempo reale, ad esempio con pianificazione basata su priorità per CPU e GPU con supporto di prelazione, nonché calcolo approssimato, che supporta precisione mista e Tecniche di perforazione del kernel della GPU. Il modello di programmazione LibreRT si basa sulla moderna semantica C++ e su sistemi di runtime avanzati ed è in grado di indirizzare le GPU integrate. Per il sistema operativo, LibreRT si rivolgerà ai dispositivi micro-edge con Miosix, un sistema operativo con maggiore reattività e supporto di pianificazione avanzato; i dispositivi deep e meta-edge si baseranno su una distribuzione Linux più tradizionale.
Infine, un livello di autotuning introdurrà metodi adattativi e autoregolati che ottimizzano l'accuratezza dell'approssimazione per soddisfare i vincoli in tempo reale. In termini di indicatori chiave di prestazione, il progetto mira a fornire schedulatori con latenza di prelazione.
FFABR 2017 - FINANZIAMENTO ATTIVITÀ BASE RICERCA 2017
Finanziamento annuale individuale delle attivit`a base di ricerca Finanziamenti MIUR
- Struttura: Dipartimento di Informatica/DI
- Responsabile: MALANDRINO Delfina (Coordinatore Progetto)
- Tipo di finanziamento: Finanziamenti da bandi nazionali Ministeriali ed altri EEPP
- Finanziatori: MIUR - MINISTERO DELL'ISTRUZIONE DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
- Importo: 3.000,00 euro
- Periodo: 16 Febbraio 2018 - 31 Dicembre 2025
PAUN "Parco Archeologico Urbano Napoli" del Distretto ad Alta Tecnologia per i Beni Culturali DATABENC - POR Regione Campania
Il Progetto ha l’obiettivo di porre le basi per la realizzazione del Parco Archologico Urbano della Città di Napoli definendo la sua localizzazione iniziale nel sito archeologico di Piazza Municipio. Un Parco Archeologico Urbano si basa sull’assunto che senza conoscenza non c’è valorizzazione durevole e senza tutela non c’è patrimonio da trasmettere alle future generazioni. Uno degli obiettivi principali è, dunque, soddisfare l’esigenza di informazioni e servizi relativi al patrimonio culturale attraverso modalità che favoriscano l’innovazione dei sistemi di tutela e di valorizzazione. In tal senso, ognuno degli obiettivi di progetto intende dare vita a un’interazione di competenze e conoscenze, realizzando una soluzione sinergica a diversi bisogni del comparto culturale della regione. Il progetto si snoda secondo 3 linee di azione interconnesse:
- analisi del patrimonio archeologico-monumentale e ambientale funzionale per la creazione del Sistema Integrato di Conoscenze nell’ambito della piattaforma CHIS;
- realizzazione di una rete di Monitoraggio del Rischio Archeologico e storico-monumentale e dell’impatto dei flussi turistici;
- realizzazione di strumenti per una Fruizione Sociale e Sostenibile in realtà aumentata e virtuale.
VASARI "Valorizzazione Smart del patrimonio ARstistico delle città Italiane" - MIUR
Nell’ambito di una sempre più ampia strategia nazionale per la valorizzazione dell’immenso patrimonio artistico-culturale, il progetto VASARI mette a sistema le più recenti innovazioni delle tecnologie digitali per cambiare radicalmente le attività di valorizzazione, fruizione e gestione delle opere d’arte, sia museali che a cielo aperto. Al centro di questa ambiziosa finalità c’è un cambio di paradigma rispetto all’approccio seguito sinora: VASARI costruisce un nuovo spazio culturale in cui gli spazi fisici di musei e siti storici con il loro patrimonio di opere sono integrati nello spazio digitale di contenuti e servizi culturali e fra loro interconnessi in una logica multi-sito. Il visitatore e le opere sono al centro di tale spazio in cui è favorita la conoscenza, la fruizione e la partecipazione da parte di cittadini e turisti, e facilitata la gestione, la valorizzazione e la cooperazione da parte di istituzioni culturali.
WEBMINDS "Wide-scalE, Broadband, MIddleware for Network Distributed Services" - MIUR
L’obiettivo principale del progetto è stato lo studio e la messa a punto di una infrastruttura middleware che fornisce un supporto sicuro, affidabile e continuamente disponibile per l’accesso alle informazioni da parte di terminali fissi e mobili, con dimostrazione della sua efficacia mediante applicazioni di accesso e dati condivisi e di content delivery multimediale. L’architettura prevede una molteplicità di server e di proxy autonomi e geograficamente distribuiti, cooperanti tra loro anche secondo il paradigma peer-to-peer, per fornire molteplici servizi quali memorizzazione, accesso e aggiornamento di dati in una forma scalabile, facilmente riconfigurabile in base alle esigenze.
TOCAI "Tecnologie orientate alla conoscenza per la aggregazione di imprese su Internet" - MIUR
Il progetto intende studiare e sviluppare soluzioni innovative che garantiscano valore per il territorio e per i beni culturali e paesaggistici che insistono su di esso e nello stesso tempo rendano la risposta di quella risorsa unica, mediante l’utilizzo delle nuove tecnologie. I principali obiettivi del progetto si possono riassumere nello studio e prototipazione di una innovativa architettura ICT - cloud, mobile e web based – che, anche grazie alla declinazione del paradigma “Internet of Things”, consenta di fornire “intelligenza” ad un dato contesto. Data l’eterogeneità e molteplicità degli scenari e degli ambiti in cui la piattaforma CHIS è applicabile, risulterà necessario definire quelli che sono i requisiti richiesti ad un dato spazio per potere essere considerato “smart”, requisiti che si tradurranno poi in specifiche realizzative per la piattaforma informatica.
SNECS "Social Network delle Entità dei Centri Storici" del Distretto ad Alta Tecnologia per i Beni Culturali DATABENC - POR Regione Campania
Il progetto di ricerca intende raccogliere e trasmettere i contenuti della conoscenza scientifica di carattere artistico, archeologico, letterario, storico–filosofico sul territorio della Campania, con particolare enfasi sui centri storici, attivando e sperimentando nuove strategie per la loro rappresentazione, organizzazione, diffusione e promozione basate su paradigmi di intelligenza tecnologica, che rappresentano le sfide di Smart cities e Smart environment, che la comunità europea chiede di raccogliere. La dotazione tecnologica, composta di reti, cloud computing, dati aperti (open data) e sensoristica distribuita rappresenta il fattore abilitante per la costruzione di ecosistemi dotati di una intelligenza in grado di supportare trasparenza e crescita economica, ovvero di coordinare modelli di sviluppo economico e di reale e partecipata governance territoriale.
INNOVA "Centro Regionale di Competenza per lo Sviluppo ed il trasferimento dell’Innovazione Applicata ai Beni Culturali ed Ambientali" - POR Regione Campania
Il Centro di Competenza ha l’obiettivo di creare una rete che integra e rafforza gruppi di ricercatori che fanno riferimento a tutte le aree tecnico - scientifiche coinvolte nello sviluppo e nel trasferimento dell’innovazione ai Beni Culturali e Ambientali. Obiettivo delle attività coordinate da Vittorio Scarano è studiare ed applicare tecnologie e metodologie di progetto di ambienti 3D che si dimostrino sufficientemente stabili ed assestate per essere di utilizzo per la realizzazione di rappresentazioni 3D da associare a risorse culturali fruibili da remoto e da locale con terminali di diversa capacità.
Dal territorio alla realtà virtuale: il campus di Fisciano nel suo contesto di riferimento
Questo progetto multidisciplinare punta alla costruzione di ambienti virtuali, fruibili in locale o da remoto, in collaborazione ed in tempo reale, del campus dell’Ateneo salernitano, insieme ai luoghi rilevanti del contesto di riferimento geografico e storico/archeologico. Partecipano ricercatori di 4 dipartimenti dell’Università degli Studi di Salerno: Dipartimento di Informatica ed Applicazioni, Dipartimento di Scienze dell’Educazione, Dipartimento di Beni Culturali e Dipartimento di Studi sull’Ambiente e il Territorio.
Fruizione condivisa di risorse culturali sul WWW (Regione Campania)
Progettazione di un sistema per la condivisione di commenti su risorse culturali sul WWW.
Structured Collaboration by CoFFEE in Jazz ( (IBM Jazz Innovation Award 2008)
Gli strumenti collaborativi offerti da CoFFEE sono integrati nell'architettura Jazz per offrire una collaborazione sincrona avanzata al team di designer (aprile 2009 - marzo 2010).