Laboratorio ISISLab

Il laboratorio ISISLab del Dipartimento di Informatica dell’Università di Salerno collabora con Bimed, un’associazione di Enti locali e Scuole per l’educational, la cultura e la legalità che vuole rendere la Regione Campania il motore della relazione tra l’Europa e il Mediterraneo. Ogni anno, Bimed sceglie di coinvolgere le scuole di tutta Italia che aderiscono al format mediante il lancio della Staffetta creativa. La Staffetta è un format che coinvolge la scuola nella sua interezza – dirigenti, docenti, studenti, famiglie, istituzioni, territorio e biblioteche – in quanto mira a sostenere e diffondere le attività di “scrittura e lettura delle scuole”, offrendo alle nuove generazioni l’occasione di “raccontarsi” e di “conoscersi” attraverso le invenzioni della scrittura e le emozioni della lettura. Ci sono staffette diverse a seconda dell’età, per le classi prime e seconde e per il triennio della primaria (anche perle materne) e per la secondaria di I e II grado.

 

Dal 1996, Vittorio Scarano, insieme ad Alberto Negro, ha fondato e co-dirige il laboratorio ISISLab presso il Dipartimento di Informatica. ISISLab ha ospitato, fino ad ora, la attività di ricerca di circa 20 studenti di dottorato, più di 20 collaboratori (assegni di ricerca, contratti di ricerca) ed ha fornito supporto per più di 120 tesi (di I e di II livello) offrendo risorse di calcolo con un cluster IBM a 38 nodi, server di file e di applicazioni, laboratorio didattico, schermo di proiezione stereoscopica, periferiche di realtà aumentata, etc.

Diversi sono stati i progetti di ricerca realizzati nel laboratorio. 

Progetti Europei

Raising Open and User-friendly Transparency-Enabling Technologies fOr Public Administrations

Progetto Horizon 2020 “Raising Open and User-friendly Transparency-Enabling Technologies fOr Public Administrations” (ROUTE-TO-PA). 

ROUTE-TO-PA è un progetto multidisciplinare innovativo che, grazie all’apporto di esperti e ricercatori nel campo dell’amministrazione digitale, dell’informatica e dell’economia, mira a migliorare l’impatto, nella società e tra i cittadini, di tecnologie dell’informazione e della comunicazione che favoriscano la trasparenza. Queste tecnologie incrementeranno il coinvolgimento dei cittadini rendendoli capaci di interagire sugli open data, inserendosi in comunità online esistenti o creandone di nuove, nelle quali si condividono interessi comuni e nelle quali si discutono temi di rilevanza per quanto riguarda, ad esempio, la politica locale, la fornitura di servizi o le norme.

Collaborazioni: Università degli Studi di Salerno; Centre National de la Recherche Scientifique (CNRS), Paris, France; Wise & Munro Learning Research, The Hague, Netherlands; The Insight Centre for Data Analytics, National University of Ireland, Galway (NUIG), Ireland; Warsaw School of Economics, Poland; Utrecht University, School of Governance (Netherlands); Ancitel, Italy; Ortelio LTD, UK; City of the Hague Municipality (Netherlands); Dublin City Council and Dublinked (Ireland); Prato City Council (Italy); Issy Média/ Issy-LesMoulineaux (France); Open Knowledge Foundation.

Tipo di finanziamento: Horizon 2020, Research and Innovation Project (RIA)

Durata: Febbraio 2015-Maggio 2018

Technology-enhanced Learning and Problem-solving Discussions: Networked Learning Environments in the Classroom" (LEAD)

Progetto VI Programma Quadro FP6-2004-IST-4: “Technology-enhanced Learning and Problem-solving Discussions: Networked Learning Environments in the Classroom” (LEAD).

Il progetto LEAD si focalizza su un tipo specifico di attività cognitiva di apprendimento basato sulla soluzione di problemi collaborativi. L’obiettivo fondamentale consiste nello sviluppo di un sistema software in grado di supportare discussioni face-to-face, allo scopo di favorire l’apprendimento e la conoscenza, non solo attraverso l’utilizzo di computer, ma anche attraverso la collaborazione e la interazione fra gruppi. In questo ambito, lo sviluppo di tecniche, tecnologie e metodologie di cooperazione face-to-face (sincrone) è il ruolo della unità del Dipartimento di Informatica dell’Università di Salerno, coordinata da Vittorio Scarano. Il risultato principale è una piattaforma per lo sviluppo di sistemi cooperativi (Cooperative Face2Face Educational Environment, CoFFEE), rilasciata con licenza open-source alla comunità scientifica ed agli educatori, estensibile e programmabile (COFFEE Sourceforge).

Collaborazioni: Università degli Studi di Salerno (Dipartimento di Informatica e Dipartimento di Scienze dell’Educazione); Utrecht University (Netherlands), University of Nottingham (UK), ICATT Interactive Media (Netherlands), Centre National de la Recherche Scientifique (CNRS, France); Ecole Nationale Supérieure des Mines (France).

Tipo di Finanziamento: EU VI Framework, Small or medium-scale focused research project (STREP).

Durata: Dicembre 2005-Novembre 2008

Progetto LEONARDO

Progetto LEONARDO “Web for Handicap Integrated Training Environment” (WHITE)
Sviluppo di sistemi software per contribuire al miglioramento dei sistemi di tipo educational/training allo scopo di fornire aiuto e supporto a persone con handicap fisici (in particolar modo persone con handicap visivi). L’obiettivo del progetto è quello di contribuire allo sviluppo di un sistema software in grado di fornire servizi evoluti allo scopo di rendere la navigazione sul Web più accessibile per tutti gli utenti, senza più limiti né barriere anche da parte di utenti affetti da disabilità (motorie e visive), che soffrono di patologie quali bassa visione, daltonismo, basse capacità cognitive, ecc.

Collaborazioni: Comitato Permanente Studio, Ricerca e Programmazione Sociosanitaria – ASL CE1, WEGRE – Western Greece Development Center (Greece), U.A.B. – Università Autonoma di Barcellona (Spain), Scoala Centrale of Bucarest (Romania).

Tipo di progetto: Progetto dell’Unione Europea, Leonardo da Vinci Program.

Durata: 2004-2005

Fondi nazionali

Progetto PAUN

Progetto “PAUN: Parco Archeologico Urbano Napoli” del Distretto ad Alta Tecnologia per i Beni Culturali DATABENC(POR Regione Campania)

Il Progetto ha l’obiettivo di porre le basi per la realizzazione del Parco Archologico Urbano della Città di Napoli definendo la sua localizzazione iniziale nel sito archeologico di Piazza Municipio. Un Parco Archeologico Urbano si basa sull’assunto che senza conoscenza non c’è valorizzazione durevole e senza tutela non c’è patrimonio da trasmettere alle future generazioni. Uno degli obiettivi principali è, dunque, soddisfare l’esigenza di informazioni e servizi relativi al patrimonio culturale attraverso modalità che favoriscano l’innovazione dei sistemi di tutela e di valorizzazione. In tal senso, ognuno degli obiettivi di progetto intende dare vita a un’interazione di competenze e conoscenze, realizzando una soluzione sinergica a diversi bisogni del comparto culturale della regione. Il progetto si snoda secondo 3 linee di azione interconnesse:

  • analisi del patrimonio archeologico-monumentale e ambientale funzionale per la creazione del Sistema Integrato di Conoscenze nell’ambito della piattaforma CHIS;
  • realizzazione di una rete di Monitoraggio del Rischio Archeologico e storicomonumentale e dell’impatto dei flussi turistici;
  • realizzazione di strumenti per una Fruizione Sociale e Sostenibile in realtà aumentata e virtuale.

 

Collaborazioni: Consorzio Anfiteatro Entertainment; Consorzio Borgo Orefici; Consorzio CARSO; Consorzio CAMPI FLEGREI; CIMA S.r.l., Consiglio Nazionale delle Ricerche; Cueim; Centro INNOVA S.C.A.R.L; Le Nuvole; Naos Consulting; STRAGO S.p.A.; Consorzio TEBE; Teleservizi S.p.A; Università degli Studi di Salerno; Università degli Studi di Napoli “Federico II”.

Tipo di finanziamento: POR Campania FESR 2014/2020, O.S 1.2 “Rafforzamento del sistema innovativo regionale e nazionale”

Durata: 2017-2020

Progetto CHIS

Progetto “CULTURAL HERITAGE INFORMATION SYSTEM – CHIS” del Distretto ad Alta Tecnologia per i Beni Culturali DATABENC (POR Regione Campania)

 Il progetto intende studiare e sviluppare soluzioni innovative che garantiscano valore per il territorio e per i beni culturali e paesaggistici che insistono su di esso e nello stesso tempo rendano la risposta di quella risorsa unica, mediante l’utilizzo delle nuove tecnologie. I principali obiettivi del progetto si possono riassumere nello studio e prototipazione di una innovativa architettura ICT – cloud, mobile e web based – che, anche grazie alla declinazione del paradigma “Internet of Things”, consenta di fornire “intelligenza” ad un dato contesto. Data l’eterogeneità e molteplicità degli scenari e degli ambiti in cui la piattaforma CHIS è applicabile, risulterà necessario definire quelli che sono i requisiti richiesti ad un dato spazio per potere essere considerato “smart”, requisiti che si tradurranno poi in specifiche realizzative per la piattaforma informatica.

Collaborazioni: Consorzio Atheneum; CID Software S.p.A.; CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica); CONFORM – Consulenza Formazione e Management
S.c.a.r.l.; FR – Finanza e Ricerca; Consorzio stabile GLOSSA; Centro INNOVA S.C.A.R.L;
IN.TEL.TEC sistemi informativi S.p.A.; G. Izzo Restauri s.a.s.; System Management SRL;
Consorzio TEBE; Technova S.c.a.r.l.; Università degli Studi di Salerno; Università degli Studi di Napoli “Federico II

Tipo di finanziamento: POR Regione Campania.

Finanziatori: Regione Campania.

Durata: 2014-2016

Progetto SNECS

Progetto “Social Network delle Entità dei Centri Storici – SNECS” del Distretto ad Alta Tecnologia per i Beni Culturali DATABENC(POR Regione Campania)

Il progetto di ricerca intende raccogliere e trasmettere i contenuti della conoscenza scientifica di carattere artistico, archeologico, letterario, storico–filosofico sul territorio della Campania, con particolare enfasi sui centri storici, attivando e sperimentando nuove strategie per la loro rappresentazione, organizzazione, diffusione e promozione basate su paradigmi di intelligenza tecnologica, che rappresentano le sfide di Smart cities e Smart environment, che la comunità europea chiede di raccogliere. La dotazione tecnologica, composta di reti, cloud computing, dati aperti (open data) e sensoristica distribuita rappresenta il fattore abilitante per la costruzione di ecosistemi dotati di una intelligenza in grado di supportare trasparenza e crescita economica, ovvero di coordinare modelli di sviluppo economico e di reale e partecipata governance territoriale.

Collaborazioni: Consorzio Anfiteatro Entertainment; Consorzio Borgo Orefici; Consorzio CARSO; Consorzio CAMPI FLEGREI; CIMA S.r.l., Consiglio Nazionale delle Ricerche; Cueim; Centro INNOVA S.C.A.R.L; Le Nuvole; Naos Consulting; STRAGO S.p.A.; Consorzio TEBE; Teleservizi S.p.A; Università degli Studi di Salerno; Università degli Studi di Napoli “Federico II”.

Tipo di finanziamento: POR Regione Campania.

Finanziatori: Regione Campania.

Durata: 2014-2016

Fruizione condivisa di risorse culturali sul WWW"

Progetto “Fruizione condivisa di risorse culturali sul WWW” (Regione Campania)

Progettazione di un sistema per la condivisione di commenti su risorse culturali sul WWW.

Tipo di finanziamento: Progetto Legge regionale n. 5/2002.

Fondi regionali (richiesti il 2008, assegnati il 2015)

Finanziatori: Regione Campania.

Dal territorio alla realtà virtuale: il campus di Fisciano nel suo contesto di riferimento

Progetto “Dal territorio alla realtà virtuale: il campus di Fisciano nel suo contesto di riferimento”.

Questo progetto multidisciplinare punta alla costruzione di ambienti virtuali, fruibili in locale o da remoto, in collaborazione ed in tempo reale, del campus dell’Ateneo salernitano, insieme ai luoghi rilevanti del contesto di riferimento geografico e storico/archeologico. Partecipano ricercatori di 4 dipartimenti dell’Università degli Studi di Salerno: Dipartimento di Informatica ed Applicazioni, Dipartimento di Scienze dell’Educazione, Dipartimento di Beni Culturali e Dipartimento di Studi sull’Ambiente e il Territorio.

Tipo di finanziamento: Progetto di Ricerca Integrato di Ateneo, dell’Università degli Studi di Salerno.

Finanziatori: Università di Salerno.

Durata: Maggio 2008-Aprile 2010

Progetto TOCAI

Progetto “Tecnologie orientate alla conoscenza per la aggregazione di imprese su Internet” (TOCAI) (FIRB MIUR) Definizione di sistemi Grid e piattaforme distribuite per il supporto alla gestione di dati ed utenti in ambienti collaborativi distribuiti, con studio delle problematiche di autenticazione, autorizzazione ed integrità correlate all’accesso dati e utilizzo di piattaforme di comunicazione multicanale per migliorare l’interazione e lo scambio di informazioni nel contesto del collaborative working.

Collaborazioni: Università di Roma “La Sapienza”; Università di Pisa; Università della Calabria; Università di Bologna; Università di Salerno; CNR – ISTC; SELEX Sistemi Integrati SpA; CM Sistemi SpA; THINK3 Inc.

Tipo di Finanziamento: Programma di Ricerca nazionale. Unità di ricerca progetto FIRB del MIUR.Finanziatori: MIUR – Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

Durata: 2006-2009

Progetto INNOVA

Progetto “INNOVA: Centro Regionale di Competenza per lo Sviluppo ed il trasferimento dell’Innovazione Applicata ai Beni Culturali ed Ambientali” (POR Regione Campania) Il Centro di Competenza ha l’obiettivo di creare una rete che integra e rafforza gruppi di ricercatori che fanno riferimento a tutte le aree tecnico – scientifiche coinvolte nello sviluppo e nel trasferimento dell’innovazione ai Beni Culturali e Ambientali. Obiettivo delle attività coordinate da Vittorio Scarano è studiare ed applicare tecnologie e metodologie di progetto di ambienti 3D che si dimostrino sufficientemente stabili ed assestate per essere di utilizzo per la realizzazione di rappresentazioni 3D da associare a risorse culturali fruibili da remoto e da locale con terminali di diversa capacità

Collaborazioni: Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Salerno, Istituto di Cibernetica del CNR di Napoli.

Tipo di Finanziamento: POR Regione Campania.

Finanziatori: Regione Campania.

Durata: 2003-2006

Progetto WEBMINDS

Progetto “Wide-scalE, Broadband, MIddleware for Network Distributed Services” (WEBMINDS) (FIRB MIUR)
L’obiettivo principale del progetto è stato lo studio e la messa a punto di una infrastruttura middleware che fornisce un supporto sicuro, affidabile e continuamente disponibile per l’accesso alle informazioni da parte di terminali fissi e mobili, con dimostrazione della sua efficacia mediante applicazioni di accesso e dati condivisi e di content delivery multimediale. L’architettura prevede una molteplicità di server e di proxy autonomi e geograficamente distribuiti, cooperanti tra loro anche secondo il paradigma peer-to-peer, per fornire molteplici servizi quali memorizzazione, accesso e aggiornamento di dati in una forma scalabile, facilmente riconfigurabile in base alle esigenze.

Collaborazioni: Unità CINI Bologna, Unità CINI Genova, Unità CINI Napoli, Unità CINI Roma, Università degli Studi di Milano, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Università degli Studi del Piemonte Orientale, Università degli Studi di Salerno.

Tipo di progetto: Programma di Ricerca nazionale. Unità di ricerca progetto FIRB del MIUR.

Finanziatori: MIUR – Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

Durata: 2002-2006